Italian Exhibition Group (IEG), quotato al MTA (Mercato Telematico Azionario) organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., è leader in Italia per manifestazioni fieristiche organizzate direttamente e di proprietà ed è tra i principali operatori europei del settore fieristico e dei congressi, con le strutture di Rimini e Vicenza.
Il Gruppo si distingue nell’organizzazione di eventi in cinque categorie: Food & Beverage; Jewellery & Fashion; Tourism, Hospitality & Lifestyle; Wellness, Sport & Leisure; Green & Technology.
IEG ha avviato un importante percorso di espansione negli Emirati Arabi, Stati Uniti, Brasile e Cina. Nel 2018, nel complesso delle sedi espositive e congressuali di Rimini e Vicenza IEG ha totalizzato 53 manifestazioni e 181 congressi.
Italian Exhibition Group
Leader in Italia per manifestazioni fieristiche
Fiere, eventi e congressi
Cosa vi ha spinto a fare parte del Progetto?
Ci ha affascinato il progetto di conciliazione integrata territoriale e il conseguente progetto di ricerca proposto dall’università di Bologna e condotto da Paolo Zurla, professore del Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia – Campus di Forlì, con il quale faremo ricerca sul nostro progetto di Smart working che abbiamo appena sottoscritto con le OOSS.
Interventi di conciliazione proposti
Nuove modalità organizzative
CONTRATTAZIONE DI SECONDO LIVELLO E PREVISIONI DI CONCILIAZIONE. WELFARE
L’attenzione dell’azienda alle politiche di gestione del personale sono chiaramente evidenziate fin dalla contrattazione collettiva aziendale che ha visto sviluppare temi importanti quali:
- Il coinvolgimento paritetico dei lavoratori ai processi aziendali
- Gestione della Banca Ore
- Permessi personali aggiuntivi
- Regolamentazione del part time post maternità
- Flessibilità in ingresso e uscita
- Flexible benefit
SMART WORKING
L’obiettivo principale è di garantire una maggiore convergenza delle esigenze aziendali con una maggiore autonomia riservata ai lavoratori, garantendo loro una più significativa armonizzazione della sfera lavorativa con quella sociale e personale. Si punta ad incrementare la soddisfazione e il benessere dei lavoratori ai quali si vuole garantire, oltre alla flessibilità nella gestione degli orari di lavoro già attiva in azienda, anche il recupero dei tempi e dei costi di spostamento. L’utilizzo dello Smart working, può inoltre migliorare la fiducia reciproca e il clima aziendale, nonché una maggiore qualità, efficienza e produttività.
La condivisione della ricerca di processi evoluti di armonizzazione dei tempi di vita e lavoro, ci ha portato ad incrociare il progetto del distretto della felicità.
Il distretto della felicità è aperto a persone, società e realtà produttive che credono che un futuro felice sia possibile e vogliono essere protagonisti del cambiamento fin da ora!