Giuseppe Zanotti è un marchio internazionale di calzature e accessori di lusso.
Fondato nel 1994 da Giuseppe Zanotti, attuale presidente e direttore creativo, il marchio, dal suo avvio, ha affascinato il mondo della moda con un approccio progettuale visionario e sempre innovativo. Sfruttando il patrimonio artigianale di una delle più rinomate aree italiane di produzione di scarpe, nel giro di poco più di vent’anni, l’azienda è riuscita a lasciare un segno forte sulla scena della moda internazionale. Dalle calzature da donna, l’offerta si è poi ampliata fino ad abbracciare una gamma completa di prodotti moda donna, uomo e bambino: calzature eleganti, sneakers, borse, accessori e capi d’abbigliamento.
L’azienda commerciale conta oltre 400 dipendenti nel mondo, di cui oltre 100 in Italia.
Giuseppe Zanotti spa
Calzature e accessori di lusso
Simbolo di Made in Italy
Cosa vi ha spinto a fare parte del Progetto?
Il management aziendale ha condiviso le linee guida del progetto rivolte alla conciliazione e ha cercato di adeguare la visione del distretto alle reali necessità aziendali. Da qui è nata la ricerca di orari diversificati che andassero incontro alle richieste dei lavoratori. La piena adesione è arrivata dopo un periodo di sperimentazione della nuova organizzazione, che ha poi trovato il pieno accoglimento da parte dei lavoratori.
Interventi di conciliazione proposti
Tempo da destinare alla sfera privata
RIDUZIONE DELLA PAUSA PRANZO
In accordo con i lavoratori del Gruppo e del management di base a San Mauro Pascoli, l’azienda ha introdotto un nuovo assetto di orari che prevede l’interruzione per il pranzo accorciata dalle 2 ore precedenti ad 1 ora.
FLESSIBILITA’
Inoltre, da anni, l’azienda adotta un modello di flessibilità, sia in entrata che in uscita, volto ad assecondare le esigenze dei singoli individui.
CONTRATTAZIONE DI SECONDO LIVELLO E PREVISIONI DI CONCILIAZIONE. WELFARE
L’azienda, al fine di orientare e incentivare maggiormente i lavoratori verso incrementi e/o miglioramenti di produttività, qualità, redditività, efficienza e innovazione ha sottoscritto un contratto aziendale di secondo livello, che prevede l’assegnazione di una Retribuzione Variabile corrisposta in base al raggiungimento di specifici obiettivi collettivi.
Sono altresì state concordate previsioni di flessibilità, part-time, permessi per visite mediche, congedi parentali e sanità integrativa.
Vogliamo andare incontro alle richieste dei lavoratori, adeguando la visione del distretto alle reali necessità aziendali.
Il distretto della felicità è aperto a persone, società e realtà produttive che credono che un futuro felice sia possibile e vogliono essere protagonisti del cambiamento fin da ora!